Quando l'essere umano si lascia trasportare dal sistema senza riflettere, alimenta l'anti cultura che, come un virus, si espande in modo esponenziale generando automi inconsapevoli che producono mostri superficiali che commettono, con disinvoltura, atti orrendi. L'inconsapevolezza è da considerarsi una grave e autentica malattia che imprigiona l'essere umano in uno stato paragonabile a quello di un primate. Solo passando attraverso la conoscenza e la cultura in ogni sua espressione si può raggiungere la consapevolezza che permette la scelta e di conseguenza la libertà di elevarsi e liberarsi dall'orrendo che una setta di primati tesse con le ragnatele dell'ignoranza.