Pasquale Gnasso, classe ‘89, dottore di ricerca in storia romana, collaboratore delle cattedre di diritto antico dell’Università di Salerno, membro del PRIN della stessa Università “Follia e crimine nel mondo antico”, editore per Pasquale Gnasso Editore e Sopher Edizioni, fondatore di E.I.C.A. Soc. Coop., ente di formazione. 
Saggista, scrittore e curatore di varie opere, tra cui “Io, Lui e la Tourette”, “Tertulliano e il diritto”, “A morte il Nazareno, il processo a Gesù di Nazareth nella Giudea romana”, “Metaura”. 
Ha pubblicato opere di giornalisti come Marilù Musto (il Mattino) e Vito Faenza (Unità, Corriere del Mezzogiorno). Ha fondato la collana Pìnakes, volta alla promozione della poesia italiana e straniera. Ha fondato la collana Tellus, di cui è direttore, col fine di promuovere l’opera degli attivisti del comitato “Terra dei fuochi”. Ha fondato la collana Libri coi baffi, sotto la guida di Vito Faenza, per le opere di giornalisti e scrittori di storie campane. Con il libro “Io, Lui e la Tourette”, di cui è coautore insieme ad Antonio Laudadio, ha intrapreso una vera e propria marcia a favore dell’inclusione sociale e del diritto all’unicità. È stato ospite più volte di programmi televisivi e radiofonici in veste di scrittore e di editore.
È organizzatore, insieme all’associazione “I versi non scritti” del premio poetico internazionale “Francesco Forchia”, di cui ha più volte presieduto la giuria. È fondatore, insieme al direttore artistico Diego De Nadai, del reading poetico itinerante “La voce a te dovuta”. È stato editore per il premio di poesia “Clemente Rebora” e membro del comitato d’onore del premio “Principe Niccolò Ludovisi Boncompagni”.
Sostiene il progetto politico “Teverola in Testa” con lo scopo di promuovere la cultura nel territorio.